lunedì 9 luglio 2012

Art quake - L'arte della solidarietà



Ciao a tutti,

tra gli eventi a cui partecipo quest'anno, Art Quake è sicuramente il più importante, non solo dal punto di vista artistico, ma, soprattutto, da quello umano in quanto iniziativa di solidarietà: il ricavato della vendita delle opere, infatti, sarà destinato alla ricostruzione di tre comuni colpiti dal terremoto: Rolo (RE), Cavezzo (MO) e Quistello (MN). Attualmente gli artisti partecipanti sono più di 800.




"Il terremoto è un evento che, prima ancora che la terra, fa tremare l'anima, il cuore. Non occorre esserne vittime dirette, che ti crolli il mondo attorno e che ti ritrovi, in pochi secondi, a ricominciare da zero. E' un evento che genera panico, quello silenzioso e profondo che ti si radica dentro, minando alla base il castello di sabbia di certezze acquisite e fino ad allora indiscusse. E poi l'impotenza, l'impossibilità di fare qualcosa contro l'ineluttabile. Terrore panico che non ti lascia tregua. E pena, quella nobile, verso tante persone che in una frazione di vita, dopo tanto lavoro e tante speranze, si trovano senza più nulla. E' un dovere etico, prima ancora che un obbligo frutto della necessità, operarsi per aiutare chi in questo momento vive la drammaticità degli eventi e l'angoscia per un futuro incerto. In questa ottica credo sia doveroso anche da parte di chi vive "la parte più bella del mondo", l'arte, adoperarsi per aiutare chi ha bisogno ora più che mai.

L'idea è quella, supportata primariamente dallo Zonta Club International di Reggio Emilia, dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e dal Comune di Reggio Emilia, col patrocinio di Federnotai Emilia Romagna ed il supporto tecnico della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, di organizzare una raccolta di opere d'arte donate da artisti di tutta Italia (sono già più di 500 le adesioni, anche da parte di importanti protagonisti della scena artistica nazionale) la cui vendita sia finalizzata alla ricostruzione dei comuni di Rolo (RE), Cavezzo (MO) e Quistello (MN), fortemente colpiti dal sisma.



A questo progetto, significativamente intitolato "ARTquake", "il sussulto dell'arte", che non ha altro protagonista se non l'aiuto alle popolazioni colpite, sono chiamati a partecipare artisti d'ogni parte d'Italia, curatori, critici e galleristi dalle formazioni più disparate, semplici cittadini. Ad ognuno di loro verrà semplicemente chiesto di donare un'opera che successivamente, sotto l'egida ed il severo controllo di Zonta International Club, entrerà a far parte di una mostra pubblica a Reggio Emilia prima di essere posta all'asta per devolverne il ricavato a favore delle popolazioni colpite.

Abbiamo già raccolto l'adesione del Comune di Reggio Emilia e dei suoi Civici Musei, dei principali operatori culturali del Comune di Reggio Emilia: Alberto Agazzani, Francesca Baboni, Lia Bedogni, Giuseppe Berti, Alessandra Bigi Jotti, Emanuele Filini, Massimo Mussini, Umberto Nobili, l'Ateliers Viaduegobbitre. Ci attendiamo l'adesione dei vari Club Service operanti sul territorio: Rotary, Lions, Soroptimist.


La mostra si svolgerà presso il prestigioso spazio dei Chiostri di San Domenico, a Reggio Emilia, dall'11 luglio al 5 settembre.

Le opere saranno esposte con l'indicazione di un'offerta minima d'acquisto diretto (on-line presso il sito www.artquake.it o tramite un apposito modulo con bonifico bancario) per l'acquisto diretto: le opere rimaste invendute "direttamente" saranno oggetto di una lotteria nel corso del finissage del 5 settembre. Il ricavato sarà interamente messo nelle mani dei sindaci di Rolo , Cavezzo e Quistello. Per realizzare tutto questo stiamo lavorando alacremente e ci appelliamo a tutte quelle realtà, anche economiche, desiderose di dare il loro contributo a favore di questa iniziativa." (fonte Art quake )








Se volete saperne di più, condividere questa iniziativa sulle vostre pagine fb o blog o se desiderate vedere e acquistare le opere, questi sono i link di riferimento:



Gallery:


Il mio quadro:



Gruppo facebook:




Il post di oggi, cari amici e lettori, è l'ultimo della stagione:
 il blog va in vacanza. Nulla di grave, ogni tanto devo ricordarmi che sono un essere umano anche io, ho solo bisogno di una pausa....
Ci ritroveremo a settembre qui sul blog, oppure al mio indirizzo mail se vi va di scrivermi: può farmi solo piacere.

Vi auguro una bellissima e serena estate, ricca di ciò che volete :-)
Un abbraccio

Laura



martedì 3 luglio 2012

Cadegliano Festival - Piccola Spoleto

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Buongiorno amici!

L'estate è il periodo dell'anno in cui eventi culturali ed artistici si susseguono  vari ed interessanti: spettacoli teatrali, concerti e mostre si svolgono per lo più all'aperto, grazie al clima che lo permette e che rende particolarmente suggestive queste manifestazioni.

Oggi vorrei parlarvi di un importante Festival che si terrà dal 5 all'8 luglio nelle Ville Liberty di Cadegliano (Varese): Cadegliano Festival - Piccola Spoleto.


Il Festival Internazionale delle Arti Sceniche e Figurative, giunto alla sua seconda edizione, è dedicato al Maestro Gian Carlo Menotti (Cadegliano 7 luglio 1911 - Monte Carlo 1 febbraio 2007) ed intende promuovere la cultura ed il turismo nei territori di confine italo-svizzeri.
La Direzione Artistica è di Silvia Priori, attrice, drammaturga e regista.






"Gian Carlo Menotti ci ha lasciato una grande eredità che vogliamo custodire e valorizzare: simbolo di integrazione tra le diverse culture, arti sceniche e figurative è riuscito attraverso il “Festival dei due mondi” a cancellare un oceano per unire due continenti Europa e America, trasformando Spoleto, nel 1958, piccolo paese di contadini dove neppure arrivava l’ acqua, in un luogo di arte e cultura conosciuto in tutto il mondo; ci ha lasciato la sua musica e le sue opere che, poco conosciute in Italia ma molto amate e applaudite all’ estero anche per i contenuti umanitari e sociali, hanno rivoluzionato il modello tradizionale dell’ opera lirica italiana attribuendo importanza al libretto e trasformando i cantanti in attori. Vogliamo restituire al Maestro il giusto merito divulgando la conoscenza delle sue opere anche in Italia. Menotti rappresenta un modello a cui i giovani potrebbero ispirarsi per intraprendenza, originalità e forti ideali legati all’ arte quale strumento educativo di integrazione e sviluppo. Seguiamo le tracce del Maestro per creare una Piccola Spoleto in Lombardia attraverso una serie di azioni.
E’ un progetto pluriennale che abbraccia diverse discipline: teatro, danza, opera lirica, concerti, esposizioni multimediali, mostre di arte figurativa, incontri con l' autore, Lectio Magistralis e stages residenziali legati alle diverse discipline. Un Festival in ricordo del Maestro Gian Carlo Menotti, nato a Cadegliano il 7 luglio 1911, che vuole ripercorrerne le tracce ospitando non solo alcune fra le sue più belle composizioni ma anche proponendo argomenti e linee guida a lui care. Un Festival indirizzato ad “unire la gente comune all’ arte alta” come il Maestro amava dire, un Festival quindi che travalica schemi e luoghi convenzionali per incontrare il pubblico direttamente coinvolto nell’azione. Forti del sorprendente successo riscosso nella prima edizione svoltasi a Cadegliano nel luglio 2011, per celebrare il centenario della nascita del Maestro Gian Carlo Menotti e sostenuta anche da Fondazione Cariplo grazie ad un contributo triennale, Teatro Blu insieme all’ Amministrazione comunale di Cadegliano, alla Provincia e all’ Agenzia del Turismo di Varese, vuole dare seguito a questa straordinaria avventura che ha portato a Cadegliano, nella sua prima edizione, un centinaio di artisti da tutto il mondo e più di 2.000 persone in 5 giorni suggellando un ponte artistico fra le quattro residenze del Maestro Menotti: Cadegliano, Spoleto, New York e Edimburgo". (Fonte Teatro Blu)

Per il programma completo cliccate qui


Alla prossima!!