giovedì 27 dicembre 2012

La nascita del Sole


 
Natale è appena passato....e io penso già alla primavera con i  fiori che timidamente iniziano a sbocciare, l'arrivo delle rondini ed il sole che comincia a far sentire il calore dei suoi raggi.
Ed è proprio del Sole che vorrei parlarvi oggi, con una bella storia lunga di secoli che riguarda anche noi.
 
Letteralmente Natale significa "nascita". Non tutti sanno però che, anticamente, questa festa era associata alla nascita del Sole. Il culto del Sol Invictus ha origine in oriente: le celebrazioni di questo rito in Siria ed Egitto erano di grande solennità e prevedevano che i celebranti, ritiratisi in appositi santuari, ne uscissero a mezzanotte, annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, raffigurato come un infante.
 
La festività del Dies Natalis Solis Invicti ("Giorno di nascita del Sole Invitto") veniva celebrata nel momento dell'anno in cui la durata del giorno iniziava ad aumentare dopo il solstizio d'inverno: la "rinascita" del sole. Il termine solstizio viene dal latino solstitium, che significa letteralmente "sole fermo" (da sol, "sole", e sistere, "stare fermo").
Infatti nell'emisfero nord della Terra tra il 22 e il 24 dicembre il sole sembra fermarsi in cielo (fenomeno tanto più evidente quanto più ci si avvicina all’equatore). In termini astronomici, in quel periodo il sole inverte il proprio moto nel senso della "declinazione", cioè raggiunge il punto di massima distanza dal piano equatoriale. Il buio della notte raggiunge la massima estensione e la luce del giorno la minima. Si verificano cioè la notte più lunga e il dì più corto dell’anno. Subito dopo il solstizio, la luce del giorno torna gradatamente ad aumentare e il buio della notte a ridursi fino al solstizio d’estate, in giugno, quando avremo il giorno più lungo dell’anno e la notte più corta.
Il giorno del solstizio cade generalmente il 21, ma per l’inversione apparente del moto solare diventa visibile il terzo/quarto giorno successivo. Il sole, quindi, nel solstizio d’inverno giunge nella sua fase più debole quanto a luce e calore, pare precipitare nell’oscurità, ma poi ritorna vitale e "invincibile" sulle stesse tenebre. E proprio il 25 dicembre sembra rinascere, ha cioè un nuovo "Natale".
 
Questa interpretazione "astronomica" può spiegare perché il 25 dicembre sia una data celebrativa presente in culture e paesi così distanti tra loro. Tutto parte da una osservazione attenta del comportamento dei pianeti e del sole, e gli antichi, per quanto possa apparire sorprendente, conoscevano bene gli strumenti che permettevano loro di osservare e descrivere movimenti e comportamenti degli astri.
 
Interessante vero? Se desiderate saperne di più cliccate qui (Fonte Wikipedia)
Al prossimo post! ^^


Laura
 
 
 
 
Il seminatore
Vincent van Gogh
 
 
 
 
 
 
 
 
 

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale!

 
 
 
Cari amici,
 
Natale è arrivato con la sua meraviglia e la sua gioia.
Quest'anno, con la profezia dei Maya, qualcuno ha temuto che non potessimo vivere ancora una volta questa festa. Io sono sempre ottimista e  mi piace pensare che loro, i Maya, abbiano voluto augurarci l'inizio di una nuova era, nella quale regni l'amore per il prossimo, in fondo basta poco ^^
Secondo me, è servita anche a farci apprezzare ancora di più quando sia bellissima ed unica questa nostra Terra, e quanto dobbiamo essere responsabili noi nel preservarla per le generazioni future.
Ci ha fatto capire quanto siano importanti la famiglia, gli amici e le persone a cui vogliamo bene e che ci vogliono bene. Per questo..........auguro a tutti voi uno splendido Natale con i vostri cari: spero che sotto l'albero troviate tutto ciò che desiderate!!!!!
 
Un abbraccio a tutti!
 
Laura
 
 
 
 
 

mercoledì 19 dicembre 2012

The winner is.....

 
 
Cari amici,
 
Oggi è il grande giorno! Tra i partecipanti al giveaway natalizio è stata estratta la vincitrice!!!
 
Prima di annunciarvi il nome della fortunata (ma so che lo avete già letto ^^) vorrei ringraziare tutti i lettori che hanno partecipato e che hanno reso questo giveaway ancora più speciale!!!
GRAZIE DI CUORE !!!
Chi non ha vinto non deve rattristarsi: infatti, ho deciso di fare un altro giveaway all'inizio del nuovo anno sull'altro mio blog: Ali di polvere.
Vi aspetto anche lì ^^
 
 Ed ora.....ho il piacere e la gioia di annunciarvi che il numero estratto tra i 34 commenti effettivi su 37, é il n° 1:
 
VATY!!!!
 
Congratulazioni Vaty! Attendo il tuo indirizzo via mail per la spedizione!
 
 
 
 
 
 
 
 



Grazie ancora, felice e commossa per i vostri messaggi!!!
Un abbraccio grande e a presto!!!!

Laura






mercoledì 12 dicembre 2012

Vintage Christmas

 
 
 Buongiorno amici,
 
 
Natale è ormai vicino: tra i post dedicati a questa bellissima festa, "Lo spirito del Natale passato" è sicuramente uno dei più letti. Le immagini vintage hanno sempre un fascino particolare, così ho pensato di proporvi altre cartoline del passato trovate in rete che possano essere d'ispirazione per i vostri auguri. 
 
 
 
 
 





















 
 
 
 
Con questo post, vorrei  ringraziarvi per i commenti al giveaway ancora in corso che potete leggere nel post precedente. Avete scritto parole bellissime: grazie di cuore!!!!
Alla prossima :-)
 
Laura
 
 
 
 
 
 

martedì 4 dicembre 2012

Giveaway di Natale! Il mio primo libro



Buongiorno amici!
 
Come per tutte le mamme e i papà del mondo, la mia fonte di ispirazione e la mia gioia infinita sono i miei bambini: basta un loro abbraccio, o un loro sorriso, e tutto torna sereno...
 
Circa 13 anni fa aspettavo il mio primo bimbo, oggi un bel ragazzino ^^. Sapevo già che si sarebbe chiamato Tommaso perchè quel nome antico, dal suono armonioso, mi ispirava bontà d'animo. All'epoca non potevo fare movimenti bruschi o alzare pesi, solo riposo....ma, siccome non so stare ferma e immobile, un giorno mi misi al computer e iniziai a scrivere...

Amo molto la natura e gli animali,  dovete sapere che, vivendo in campagna, ne ho salvati tanti, sia abbandonati che feriti, o entrambe le cose, così volevo scrivere qualcosa che parlasse anche degli altri esseri viventi che popolano la terra, e del male che gli uomini fanno alle creature più deboli, non solo direttamente, ma anche a causa dell'inquinamento dei mari e dell'atmosfera.
 
Il tutto sotto forma di favola che, un giorno, avrei letto a lui. 
 
 
 


 
 
 
Tommaso è cresciuto e, nel frattempo, è nato il fratellino, Filippo...buono e bello come un angioletto, e a volte penso che lo sia davvero.....
 
Oggi, quella favola scritta tanti anni fa, è diventata un libro: Tommaso in volo sull'ape regina.
Tommaso, un bambino particolarmente sensibile di dieci anni, vive in una grande baita, con la sua famiglia. Una mattina di aprile, decide di andare da suo padre, impegnato alle arnie, per dargli una mano nella raccolta del miele. Durante il lavoro (ma per lui è un divertimento), viene però punto alla caviglia da un'ape: da questo momento inizia una straordinaria avventura, in un luogo abitato da animali giganti, tra cui la dolce Bri, un'ape operaia che lo condurrà al cospetto della regina, la quale gli rivelerà i segreti della natura e della vita....
 
Da quando ho aperto il blog, è diventata una tradizione, per me, lanciare il consueto giveaway di fine anno. Questa volta vorrei regalare una copia del libro (160 pagine e 5 tavole a colori disegnate da me) ad una,  o uno, di voi.
 
E' sufficiente essere lettori del blog e lasciare un commento a questo post.
Molto semplice :-)
Può partecipare anche chi non ha un blog.
 
Il giveaway scadrà a mezzanotte di martedì 18 dicembre 2012.
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il libro è in vendita da pochi giorni. Se desiderate leggere alcune pagine, visualizzare scheda e commenti, oppure acquistarlo potete cliccare qui o sull'immagine nella barra laterale del blog.
 
I miei bambini sono stati giudici severi, ma il fatto che lo abbia scritto la mamma li ha riempiti di orgoglio: a loro è piaciuto, spero anche a voi. 
 
Per il momento è in italiano...chissà che presto non venga tradotto in altre lingue.... ;-)
Penso di non aver dimenticato nulla.....ogni giveaway è un'emozione a sé, è qualcosa di te che doni agli altri, ma questo ancora di più...
 
Buona fortuna ad ognuno di voi!!!!
 
Laura
 
 
 
 
 
Questo libro è dedicato a Tommaso, a Filippo e a tutti i bambini del mondo...
 
 
 
 
 
 
 
 


lunedì 26 novembre 2012

Max Carlier

 
 
Buon inizio settimana, innanzitutto ^^
 
Tempo fa una cara amica e lettrice mi ha chiesto il nome dell'autore del dipinto con i fiori rosa e bianchi, che potete vedere nella side-bar del blog, così ho pensato di scrivere qualcosa su di lui.
Il suo nome è Max Carlier, ed è noto soprattutto per le sue splendide nature morte di fiori e frutta. Nato a Tourcoing, Belgio, nel 1872, fece parte della scuola belga, specializzata in questo genere di pittura, e viaggiò molto, soprattutto in Italia, pur mantenedo la sua base a Bruxelles.   
 
 
 














Fu definito spesso un virtuoso dei fiori, ma anche i suoi interni, con eleganti figure femminili, e le sue scene di genere furono altamente ricercate.
Morì a Schaarbeck nel 1938.
 
Un bel modo, se non altro colorato, per iniziare questa settimana che si preannuncia grigia e piovosa, almeno qui.
Al prossimo post, non mancate! :-)
 
Laura









giovedì 22 novembre 2012

Mostra mercato del Libro e del Gioco



Buongiorno amici,
 
uno degli aspetti più belli dello scrivere un blog è il fatto di poter condividere non solo passioni ed interessi, ma anche eventi e manifestazioni sia artistici che di solidarietà.
Oggi, infatti, vorrei segnalarvi un evento a scopo benefico che si svolge ormai da 5 anni a pochi km da dove vivo.
Il 23-24-25 novembre 2012 dalle 9.00 alle 18.00 nella palestra di Brenno Useria di Arcisate (Varese) aprirà la Mostra Mercato del Libro e del Gioco - 5a edizione.
Con un gesto semplice si potrà stare dalla parte dei bambini ed adolescenti ammalati di tumore, contribuendo a finanziare progetti di ricerca scientifica a favore dell'Oncologia Pediatrica dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano (INT). 








 

L'evento è senza fine di lucro e la raccolta fondi sarà interamente devoluta all'associazione Bianca Garavaglia Onlus che da 25 anni lavora all'interno di questo istituto a fianco dei medici e dei ricercatori referenti, loro stessi, dei progetti inseriti e regolati da una convenzione triennale stipulata tra la Direzione Scientifica dell'INT e ABG Onlus.

Ogni anno solo in Italia oltre 1800 bambini/adolescenti tra 0 e 18 anni si ammalano di tumori pediatrici, ovvero 1 ogni 350. La relativa rarità delle neoplasie infantili, rispetto a quelle dell'adulto, rende l'Oncologia Pediatrica un mercato poco interessante per le imprese e una priorità meno "conclamata" per le istituzioni: questo limita gravemente le risorse impegnate nella ricerca che sopravvive grazie ad iniziative di grande solidarietà come questa che il Comitato Michi Raggio di Sole oggi propone. 
Il Comitato Michi Raggio di Sole nasce nel 2008 nel ricordo di Michela, splendida bambina che ci lascia all'età di 6 anni, colpita da una terribile patologia tumorale: il neuroblastoma. Il dolore si trasforma in atto d'amore affinché i Raggi di Sole, che caratterizzavano i disegni di Michela, possano idealmente abbracciare tutti i bambini ed adolescenti malati di tumore e dare loro una speranza di guarigione.

Alla Mostra Mercato potrete trovare giocattoli educativi e di qualità garantita, libri dai 0 ai 99 anni e tante idee per fare un regalo a persone di tutte le età.


In concomitanza con la mostra mercato, Venerdì 23 Novembre 2012 alle 21.00 nella Sala Multiuso del Comune di Arcisate verrà proiettato il
film "Mi piace quello alto con le stampelle" Regia Andrea Caccia, Coorganizzata con il Comune di Arcisate - Assessorato alla Cultura.
Seguirà prezioso momento con la dott.ssa Maura Massimino, Primario della S.C. di Oncologia Pediatrica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano.

L’appuntamento, quindi, è con la solidarietà. Perchè non rendere un dono di Natale due volte più speciale?

Per info sul Comitato potete cliccare qui
 

(Si ringrazia la Sig.ra Marzia Caravaglia per il Comitato Michi Raggio di Sole – Pro Associazione Bianca Garavaglia Onlus)


 




lunedì 19 novembre 2012

Le fatine di Cottingley (The Cottingley Fairies)

 
 

Quando ero piccola, come la maggior parte delle bambine, ero affascinata dalle fatine delle illustrazioni nei libri per l'infanzia, e mi chiedevo sempre se questi esserini alati esistessero davvero oppure no....crescendo il dubbio è rimasto, e la bambina che c'è in me ci crede ancora, soprattutto quando guardo le foto che vi mostro oggi. 
 
Le fate di Cottingley (the Cottingley fairies) è una serie di 5 fotografie scattate da Elsie Wright e Frances Griffiths, due cugine di Cottingley, Inghilterra.
Nel 1917, quando le prime due fotografie furono scattate, Elsie aveva 16 anni e Frances 10. Le immagini attirarono l'attenzione dello scrittore Sir Arthur Conan Doyle, noto autore e spiritualista, che le utilizzò per illustrare un articolo sia sulla fate, sia dell'edizione natalizia del Strand Magazine del 1920. Conan Doyle fu entusiasta delle fotografie, e le interpretò come prove chiare e visibili dei fenomeni psichici. La reazione del pubblico fu discorde, alcuni accettarono le immagini come autentiche, ma altri ritennero che si trattassero di falsi.









Il padre di Elsie, Arthur, un appassionato fotografo dilettante, aveva installato in casa la sua camera oscura. La prima immagine sulla lastra fotografica mostra Frances dietro un cespuglio in primo piano, in compagnia di quattro fate che sembra stiano danzando. Conoscendo le capacità artistiche di sua figlia, la quale aveva trascorso qualche tempo a lavorare nello studio di un fotografo, egli ritenne che le figure non fossero ritagli di cartone. Due mesi più tardi le ragazze presero di nuovo in prestito la macchina fotografica e, questa volta, tornarono con una foto di Elsie seduta sul prato mentre tiene la mano di uno gnomo alto circa 30 cm. Esasperato da ciò che egli crede essere "nient'altro che uno scherzo", e convinto che le ragazze abbiano manomesso la sua macchina fotografica, Arthur Wright si rifiuta di prestarla un'altra volta. Sua moglie Polly, comunque , ritiene che le ragazze siano in buona fede.








Le fotografie divennero pubbliche nella metà del 1919, quando la madre di Elsie partecipò ad un convegno della società teosofica a Bradford, attirando l'attenzione di tantissime persone, soprattutto di filosofi ed esoterici.
Dopo il 1921, l'interesse per le fotografie iniziò a diminuire, anche a causa della crescita delle due ragazze che si sposarono, proseguendo così la loro vita.
















Nel 1983, le cugine ammisero che 4 delle 5 foto erano dei falsi, e che fossero ritagli di cartoni con le sagome di fatine prese da un libro di favole, sebbene continuassero a sostenere di aver visto  realmente le fatine nei boschi vicino a casa.
Solo per l'ultima foto (quella che vedete qui sotto) insistettero entrambe che fosse vera.
 




 
 
Frances morì nel 1986, Elsie nel 1988. Le stampe delle foto, insieme alla prima edizione del libro di Conan Doyle "The coming of the fairies" furono battuti all'asta a Londra nel 1998.
 
 
Se desiderate saperne di più, vedere altre foto e approfondire questa storia affascinante, potete cliccare su Wikipedia (trad. by me)
 
 
 
 
 

venerdì 16 novembre 2012

Le sorprese della vita


Cari amici,
in questo periodo stanno accadendo tante cose belle....chi mi conosce un pò sa che non amo parlare di me o della mia vita personale sul blog, mi ritengo una persona molto riservata. Ma quando la vita ti regala delle belle sorprese perchè non dirlo?
Ultimamente, ho tante manifestazioni d'affetto da parte vostra: noi donne pensiamo sempre agli altri......agli altri.....e mai a noi. Da quando ho cominciato a pensare a Laura come a una persona a cui volere bene, accadono cose che mi lasciano senza fiato, quasi che l'essere egoisti dia i sui frutti. Io non sono, per natura, una persona egoista, ma da quando penso prima a me, sto meglio...e stanno meglio anche le persone a me vicine.

E' un post scritto di getto e, sicuramente, non era programmato. Quello che, nel mio piccolo, mi sento di dire é questo....vivete appieno la vostra vita, assaporate ogni momento, godete ciò per cui avete lottato: una famiglia, un lavoro, il vostro blog, il libro che avete scritto, il quadro che avete dipinto, la persona che amate.....e lasciate andare il passato e gli errori che pensate di aver commesso.
Le belle persone sono regali che la vita ci fa....
Il resto non conta: meglio essere ingenui che traditori, l'ingenuo può dormire la notte, il traditore no.
                                                      Immagini via Pinterest

Vi auguro uno splendido week end.......a presto......
Laura

martedì 13 novembre 2012

L'arte del ricamo e del lavoro a maglia







Mary Cassat
Young mother sewing
1900
link






William Kay Blacklock
The lesson
link







Albert Anker
The little knitters
1892
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Charles Francis Marchal
Penelope
1868
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William Adolphe Bouguerau
Sewing
1898
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Odilon Redon
Madame Arthur Fontaine
1901
link







Frederick Sands Brunner
The knitting lesson
1949
link
 
 
  
 
 
 
"La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno, nella prima metà dell'esistenza, può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest'ultimo non è così bello, ma più istruttivo, perché ci fa vedere l'intreccio dei fili."
 
(Arthur Schopenhauer)
 
 
 
 
 
 
 




giovedì 8 novembre 2012

Laura Ingalls

 
Buongiorno a tutti,
 
è emozionante, per me, scrivere questo post,  una piacevole nostalgia mi riporta alla mia infanzia e ai libri e alle serie tv che l'hanno accompagnata.
Tra queste, la più importante è sicuramente "La piccola casa nella prateria", ispirata ai libri per bambini della scrittrice americana Laura Ingalls Wilder.
 
Laura Elizabeth Ingalls nacque a Pepin, Wisconsin, nel 1867 da Charles Phillip Ingalls e Caroline Quiner Ingalls. Pa e Ma (come vengono chiamati nei libri i genitori di Laura) ebbero altri quattro figli: Mary, Carrie, Charles Frederick (che morì prematuramente) e Grace. 
 
La loro fu una vita da pionieri, con molti viaggi e tante avventure, fino a che, per qualche tempo, si stabilirono nel territorio del Dakota dove Laura sposò Almanzo James Wilder il 25 agosto del 1885. I due ebbero una figlia, Rose (divenuta poi una nota autrice e giornalista).
Nel 1932 Laura Ingalls pubblicò il suo primo libro "Little House", divenuta una serie di nove libri nei quali racconta la sua vita dal 1870 al 1890. La sua infanzia a Walnut Grove, Minnesota, è descritta nel libro "On the banks of Plum Creek".
Almanzo morì nel 1949 all'età di 93 anni.
Laura si spense nel sonno il 10 febbraio 1957, tre giorni dopo aver compiuto 90 anni.
 
 
 
 
 
 
 
 
Laura Ingalls







Laura e Almanzo







la famiglia Ingalls



Il cast della serie televisiva che tutti conosciamo è formato da  Melissa Gilbert, nella parte di Laura, Michael Landon (Charles Ingalls), Karen Grassle (Caroline), Melissa Sue Anderson (Mary) e Sidney Greenbush (Carrie).
Ho sempre desiderato vedere i luoghi in cui visse Laura: quando ero piccola mi identificavo molto con lei, non solo per lo stesso nome, ma anche per il fatto che, vivendo in campagna, passavo i miei giorni nella liberà più assoluta, con grandi corse nei prati immensi....un vero maschiaccio, un pò come lei....

Se desiderate saperne di più sulla vita di Laura Ingalls potete visitare questo sito: http://lauraingallswilderhome.com/

Alla prossima ^^

Laura



lunedì 5 novembre 2012

I libri...







        William Charles Penn
         - Ritratto di ragazza in abito bianco -
       1826
 



I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale.
 
Amos Oz





mercoledì 31 ottobre 2012

Il Fantasma dell'Opera


 

Il Fantasma dell' Opera (The Phantom of the Opera) è la trasposizione cinematografica dell'ominoino musical teatrale composto da Andrew Lloyd Webber, tratto a sua volta dal romanzo di Gaston Leroux.








Il visconte Raoul de Chagny e Meg Giry, ormai anziani, stanno assistendo all'asta pubblica nell'opera di Parigi quando il battitore chiama l'articolo 665, un carillon con sopra una scimmietta risalente all'epoca in cui loro due lavoravano nel teatro e sentivano parlare della leggenda del Fantasma.
Con un flashback, si passa nel 1870, nel teatro dell'Opera Populaire, proprio durante le prove generali dell'Annibale, interpretato dalla cantante italiana Carlotta Giudicelli e dal cantante Ubaldo Piangi. Il Fantasma (interpretato dal Gerard Butler) dà il benvenuto ai nuovi gestori del teatro, Andrè e Firmin, e fa innervosire Carlotta, che abbandona il posto. A rimpiazzare la famosa cantante viene chiamata la giovane ballerina Christine Daaè (interpretata da Emmy Rossum), che, aiutata da un maestro a lei sconosciuto (si rivelerà poi essere il fantasma stesso), canta la famosa aria Pensami come se fosse una cantante professionista. Christine crede che il fantasma sia un angelo della musica inviato dal padre defunto per insegnarle l'arte del canto. Il successo le arride immediatamente e Raoul, padrone del teatro e amico d'infanzia di Christine, invita a cena la giovane, ma questa viene chiusa nel suo camerino dal Fantasma che la conduce successivamente nel suo antro, nei sotterranei del teatro. Christine è soggetta sia al fascino sensuale del fantasma che all'amore ingenuo per Raul.









Christine ritorna e il Fantasma la vuole come protagonista de Il Muto, ma i gestori del teatro si ostinano a far cantare la Giudicelli. Il fantasma, spazientito, la costringe quindi a lasciare nuovamente la scena.

Christine vuole fuggire, ma Raoul la utilizzerà come esca per tendere una trappola al Fantasma durante l'allestimento del Don Giovanni Trionfante. Il fantasma, che viene smascherato e si rivela una creatura dall'aspetto orrido (presenta delle ustioni), rapisce Christine: l'uomo, a causa di una deformità del viso, si era costretto a vivere nei sotterranei dello stabile, non volendo rinunciare, però, all'amore della sua vita, ossia il teatro. Nel corso della vicenda imprigiona anche Raoul ma, per amore della ragazza, lascia andare i due giovani alla loro vita e si dà alla fuga.





Immagini dal web


Il film si conclude con il visconte che porta sulla tomba di sua moglie Christine un carillon a forma di scimmietta (filo conduttore della storia) e trova una rosa rossa listata a lutto (simbolo, insieme alla maschera bianca, del Fantasma) e l'anello che quest'ultimo le aveva donato ma che ella aveva restituito prima di lasciare il suo regno oscuro insieme a Raul: il Fantasma vive ancora, e nemmeno la morte può mettere fine al suo amore per Christine. (fonte Wikipedia)
 
La musica ha, ovviamente, un ruolo fondamentale in questo film. Nella colonna sonora, una delle canzoni più belle è "All I ask of You" che potete ascoltare cliccando qui
 
 
In letteratura e nel cinema, le storie d'amore nelle quali uno dei protagonisti (o entrambi) non è un essere umano, oppure appartiene ad un'altra dimensione, sono molte. Tra le più note, mi vengono in mente Mina e Vlad (Dracula), La Bella e La Bestia (Disney), Isabeau ed Etienne (Ladyhawke),  Maggie e Seth (City of Angels) fino al più recente Twilight con Bella ed Edward. 
 
 
Vi auguro un piacevole e lungo week end....noi ci ritroviamo settimana prossima.
Un abbraccio a tutti
Laura
 
 
 

lunedì 29 ottobre 2012

Cioccolato....le stampe vintage

 
 
Buongiorno amici!
 
per proseguire in dolcezza il tema dell'ultimo post, in rete ho trovato queste pubblicità vintage delle marche più note di cioccolato. Alcuni manifesti erano vere e proprie opere d'arte rispetto a quelli a cui siamo abituati oggi, non trovate?
In un ambiente shabby chic sono un ottimo complemento d'arredo, ma anche in uno stile moderno donano, secondo me, quel tocco retrò che non guasta...
 
 
 
Titolo: Chocolat Au Lait Caillers





Titolo: Cadbury's Dairy Milk Chocolate Bars





Titolo: Chocolat Au Lait Fuchard
Artista: Leonetto Cappiello





Titolo: Chocolat Suchard





Titolo: Chocolat Bonatti



Vi auguro un buon inizio settimana :-)
Alla prossima,
Laura